Fossa imhoff: schema, funzionamento, installazione

La fossa imhoff è una speciale vasca che serve a trattare i liquami (trattasi di trattamento acque reflue) provenienti dagli impianti di depurazione di piccola e media dimensione. In foto lo schema vasca Imhoff e la spiegazione del funzionamento.

Fossa imhoff funzionamento

Questa invenzione molto utile è stata ideata da un ingegnere di origine tedesca con il nome di Karl Imhoff, da cui prende. Questo articolo offerto da impiantistica.org (specializzati in impianti idraulici), non ha lo scopo di entrare in molti tecnicismi poco comprensibili a chi non è del settore, ma fornire una spiegazione semplice e facile da capire anche per i non addetti ai lavori.

Come funziona una fossa imhoff

La fossa biologica imhoff, come abbiamo già accennato sopra, serve per il trattamento e la depurazione dei vari liquami che una volta trattati possono essere dispersi nel terreno. Questo tipo di soluzione è particolarmente adatta nei luoghi dove non vi è la presenza di una rete fognaria.

Una volta che i liquami sono stati trattati, le acque reflue depurate vengono disperse nel sottosuolo grazie ad un sistema di subirrigazione dove sarà il terreno stesso a completare il drenaggio. Si potrebbe paragonarlo al sistema di digestione e infatti il termine tecnico in questo caso si chiama “digestione anaerobica”.

Il pozzo imhoff si suddivide in due sezioni che sono separate l’una dall’altra, ma sovrapposte l’una sull’altra.

La parte inferiore è quella nella quale avviene la fermentazione batterica dei fanghi mentre la sedimentazione avviene nella parte superiore della vasca e in questo modo si previene la formazioni di eventuali intasamenti.

Schema fossa imhoff e collocazione

Il terreno che ospita la vasca imhoff deve essere piatto e la vasca deve essere interrata. Per evitare la fuoriuscita di liquami occorre che ci sia un letto di sabbia. Ci sono delle norme da rispettare anche sulla distanza fra il pozzo e le tubazioni dell’acqua potabile per evitare contaminazioni. La distanza da rispettare è di circa 10 metri.

Inoltre la vasca deve essere collocata ad un distanza non inferiore a 1-2 metri dall’abitazione.

Il degrassatore

Vi è anche la necessita di installare un degrassatore che servirà a trattenere le sostanze grasse e la schiuma che attraversano le tubature della cucina.

I fanghi

Nella vasca inferiore della fossa biologica imhoff si accumulano i fanghi. Questi fanghi vengono digeriti in modo anaerobico grazie ai batteri che producono del bio-gas. Quest’ultimo subisce un’espulsione che avviene mediante degli sfiatatoi laterali.

Una volta che i fanghi sono stati digeriti devono essere seccati e quindi vengono estratti e convogliati in una zona adatta a questo scopo. Questo permetterà all’acqua presente nel contenitore superiore di essere chiarificata e potrà essere smaltita nel terreno.

Certificazione ASL per la vasca imhoff

Dotarsi di una vasca biologica imhoff è senz’altro una scelta intelligente ed ecologica. Tuttavia occorre anche essere a norma di legge in tal senso e quindi è fondamentale richiedere la certificazione di idoneità della ASL che accerterà che il pozzo rispetti i parametri stabiliti dalla legge. Il certificato ha una validità di 4 anni e va rinnovato.

I benefici dell’impianto imhoff

Come abbiamo già scritto sopra alcune zone sono prive di una rete fognaria. Non è una cosa insolita, molte zone di periferia o in campagna sono prive di fogne anche se abitate. La fossa imhoff potrebbe essere una buona soluzione per ovviare ad una carenza amministrativa.